Mi permetto di scrivere a Lei, perché tanto tempo fa, nel suo profilo facebook (qui il link), ha fatto dei commenti positivi su Fidel e sul Comunismo in Cuba, ma sopratutto, ha scritto del Venezuela, come se Lei avesse vissuto tanto tempo lì ed aveva una consapevolezza totale sul bene che stava portando Chávez alla mia terra e alla nostra popolazione con la sua Rivoluzione Bolivariana.
…Scrivo a Lei oggi, non come ho fatto in quella occasione (vedere miei commenti nel suo post), per raccontare la verità di quello che succedeva in Venezuela e chi era quel demone mascherato da uomo onesto che predicava volere l’uguaglianza nelle classi sociali e gli stessi diritti e benefici per tutti… ma per dire che il tempo ha dato la ragione alle persone, che come me, in quel sito, riferivamo a Lei storie di un vissuto vero!… persone che hanno conosciuto la Democrazia e che poi hanno toccato con mano il Comunismo radicale, dittatoriale che si nascondeva in una farsa commedia iniziale, di favorire hai poveri, di aumentare l’educazione, di offrire opportunità uguali a tutti; persone che raccontavano la verità del marcio di una Rivoluzione che mostrava al mondo una Commedia piena di bugie… persone che come me, abbiamo letto cose assurde da molti italiani, che come Lei, non hanno mai vissuto in Venezuela, persone che solo per abbracciare il comunismo difendevano un uomo risentito e complessato come Chávez che regalava il nostro paese ad un assassino come Fidel Castro.
…Oggi, più che mai, scrivo a Lei, perché finalmente il Mondo non può continuare a distogliere lo sguardo e nascondersi nella sua indifferenza, egoismo e disinformazione… Oggi, tutti possono osservare la distruzione, miseria, povertà e morte che ha portato la “Rivoluzione Chavista” ad una nazione che ad oggi, per la ricchezza, per le risorse naturali ed umane che possedeva, poteva essere la “Dubai dell’America Latina”… Oggi le scrivo, senza nessun’altra intenzione, per dirgli che “l’ammiro come cantante”, ma ammiro di più la sua voce di protesta contra ciò che va male nella sua Nazione… ma anche per dirgli, senza nessuna intenzione di offendere Lei, che anche se si può fare!… non si dovrebbe mai parlare di ciò che non si conosce a fondo, soprattutto quando si è una figura pubblica (come stanno facendo Vostri politici nel Governo attuale), giacche si possono mandare dei messaggi sbagliati… e forse, perché è pretendere troppo, credere di poterlo fare, solo perché si è vissuto una piccola esperienza visitando Cuba, come artista, che suppone: essere trattata con guanti d’oro e chissà, avere anche l’onore di essere stati accolti personalmente da Fidel… senza poter toccare con mano la realtà di un popolo sottomesso da 50 anni di Dittatura, vivendo in miseria e fame… O fare come il Movimento 5 Stelle (M5S) che solo per avere fatto “visita” per stabilire relazioni con Maduro (casualità, che la visita è stata fatta durante la campagna politica di loro, in Italia)… oggi si credono portavoce in Italia della “verità” del Venezuela, raccontando una versione poco seria e offrendo appoggio ad un dittatore!
(Il Gemellaggio del M5S con Maduro)
(foto da ilmondo.tv)
Ogni giorno che passa, mi rendo conto che l’ignoranza non ha classe sociale … Se il comunismo fosse stato applicato, capendo, che la base principale di un’economia è il rispetto per gli investimenti e il lavoro e il rispetto per gli individui come parte di un gruppo, quindi i benefici sarebbero stati molti … Ma si parla di una dittatura che non solo non ha incoraggiato il lavoro ma il vagabondaggio, offrendo doni e elemosine al popolo per farlo presentare … Chavez ha portato con sé l’ignoranza, la miseria umana, la miseria di anima, fisica ed educazione. Un enorme ritardo che verrà pagato con la perdita di più di due generazioni di giovani, capitale umano che non si riprenderà per almeno 30 anni. Per il resto, sappiamo già che l’unico beneficiario di tutto questo caos è stato il governo cubano, che, perché possa vivere in un altro paese come una sanguisuga, continuerà a farlo finché la sua gente e le nuove generazioni decidono di cambiare rotta. .
Sicuramente il “POPULISMO” (Populismo:atteggiamento culturale e politico che esalta genericamente il popolo, sulla base di un atteggiamento di forte sospetto nei confronti della democrazia rappresentativa.Wikipedia), malato, è arrivato ad attecchire anche il buon senso di persone che non sono ignoranti!!!